A seconda della composizione e del livello della classe, delle esigenze dei programmi e del procedere degli apprendimenti, i docenti adottano con flessibilità le varie tecniche dell’insegnamento: lezione frontale, conversazioni, lavori di gruppo, approccio interdisciplinare, ricerche individuali.
Gli strumenti utilizzati vanno dai più tradizionali (libri di testo, appunti, fotocopie, dispense) ai più moderni (audiovisivi, laboratorio informatico-linguistico-scientifico, lavagne interattive, biblioteca, interventi di esperti, ricerche sul campo).
Per la descrizione delle metodologie e degli strumenti didattici peculiari alle varie discipline d’insegnamento, si rimanda alle programmazioni per aree disciplinari ai Piani di Lavoro annuali dei singoli Docenti.
Le ore curricolari settimanali sono 27 al Biennio e 30 al Triennio, distribuite fra le varie discipline, nel rispetto delle proporzioni previste agli ordinamenti ministeriali e dalle esigenze del gruppo classe, dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 14:00.
È previsto, inoltre, l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica con metodologia CLIL, compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti.
La verifica dell’apprendimento è il risultato di un processo continuo e non un episodio sporadico dell’attività didattica ed è funzionale al raggiungimento degli obiettivi prefissati: pertanto, l’alunno non è valutato per una singola interrogazione, ma per l’intero percorso dimostrato nell’acquisizione delle conoscenze di ciascuna disciplina.
Le modalità di verifica dell’apprendimento di correzione e di misurazione delle prove sono stabilite collegialmente e coordinate a livello del Consiglio di Classe.
La didattica curricolare del Liceo è spesso integrata con conferenze, seminari e visite in modo da rendere gli studenti sempre più consapevoli che il loro percorso di studio è base fondante del loro percorso di vita. L’intera attività didattica, di conseguenza, è orientata alle scelte che i ragazzi compiranno alla fine del quinquennio; si organizzano in particolare:
Dai laboratori scientifici attrezzati alle zone all’aperto per il tempo libero, garantiamo un ambiente stimolante ed equilibrato per ogni studente.
Il PCTO (ex alternanza scuola lavoro) è un’attività prevista dalla Legge 107 quale possibile forma di integrazione tra l’ambiente formativo (scuola) e il contesto sociale e lavorativo in cui lo studente è attivo e nel quale, in virtù della formazione ricevuta a scuola, sarà destinato a operare.
Si tratta di un’esperienza formativa in situazione e, quindi, coinvolge nel vivo i rapporti professionali, relazionali, sociali, organizzativi di un contesto lavorativo, in una particolare condizione protetta, che prevede la collaborazione tra i docenti della scuola e i “tutor aziendali”.
Tale esperienza è stata concepita con finalità contemporaneamente formative/conoscitive/orientative e, per quanto possibile, applicative rispetto a conoscenze acquisite durante il percorso scolastico a partire dal terzo anno. In questo modo l’allievo dovrebbe avere l’opportunità di imparare a conoscere il clima, i comportamenti, le relazioni dell’ambiente lavorativo, le competenze richieste dalla professione a cui si avvicina.
Istituto Cor Jesu Roma pone al centro della sua azione formativa il singolo alunno, persona unica e irripetibile in tutti i suoi aspetti cognitivi-affettivi-relazionali, per un’educazione integrale rispettosa dei ritmi personali.
Cittadinanza attiva, imparare ad imparare, consapevolezza di sé, Interdisciplinarità e consapevolezza del contesto ambientale storico e culturale