SCUOLA SECONDARIA I e II GRADO
Giovedì 3 aprile 2025, ore 10:00-12:00
«L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.»
Articolo 11, Costituzione della Repubblica Italiana
La Costituzione italiana stabilisce che la guerra è un male in assoluto, non solo quando si tratta di una guerra di offesa, per conquistare o sottomettere un’altra nazione, ma anche nel risolvere le controversie tra Stati.
All’indomani della Seconda guerra mondiale, in cui oltre 60 milioni di persone hanno perso la vita, le madri e i padri costituenti hanno scelto di inserire tra i principi fondamentali della Costituzione italiana: l’Articolo 11! L’Italia ripudia la guerra perché l’ha conosciuta e, dopo essersi ritrovata tra le macerie, ha deciso di prenderne le distanze per sempre e porre le basi per lavorare alla diplomazia, alla collaborazione tra i popoli, al disarmo e al rispetto dei diritti umani.
A che punto siamo oggi nella realizzazione di questo progetto? Perché non si riescono a intravedere alternative alla guerra come rimedio alle controversie? Perché i paesi di tutto il mondo continuano a investire in armamenti?
Con l’edizione di quest’anno rivolta alle scuole superiori – HO DETTO R1PUD1A! L’evento delle scuole contro la guerra – invitiamo ragazze e ragazzi a trovare insieme le azioni concrete che possano fare la differenza, impegnandoci a ripudiare il cinismo e l’indifferenza di chi dipinge la guerra come qualcosa di inevitabile.
I protagonisti dell’incontro
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